Natale: cosa acquistano le Pubbliche Amministrazioni?

Quanto spendono le Pubbliche Amministrazioni sotto il periodo di Natale e cosa acquistano? Abbiamo fatto un’analisi di dati nel periodo temporale tra il 2018 e il 2019 e abbiamo creato un’infografica interattiva per analizzare questa fetta di mercato.

La domanda che ci siamo posti questo mese è: come le Pubbliche Amministrazioni affrontano questo periodo dell’anno e quali sono gli acquisti che tendono a fare maggiormente?

Per fare un po’ di chiarezza, abbiamo raccolto i dati sugli acquisti delle PA nel periodo temporale tra il 2018 e il 2019 e abbiamo creato un’infografica interattiva sul mercato della PA sotto il periodo di Natale, disponibile alla fine di questo articolo.

I simboli del Natale

Grazie ai dati resi disponibili all’interno del portale dei dati aperti di ANAC che abbiamo integrato all’interno di ContrattiPubblici.org, abbiamo analizzato i CIG e la categoria merceologica degli affidamenti che avevano nell’oggetto parole chiave come albero di Natale, presepe o luminarie natalizie.

Prima di passare ai dati sugli acquisti, è giusto fare un approfondimento su quelle che sono state le procedure adottate per questa tipologia di fornitura.

Se considerassimo il numero dei contratti stipulati, vedremo in prima posizione gli affidamenti diretti, seguiti dalle procedure negoziate e quelle aperte.

Se considerassimo i contratti per ammontare degli importi, vedremo in prima posizione gli affidamenti diretti, seguiti dalle procedure aperte e quelle negoziate.

Gli affidamenti diretti, in questo contesto, coprono sempre la prima posizione perché sono stati utilizzati nell’87% dei casi, questo a dimostrazione che, nella maggior parte dei casi, i contratti stipulati non hanno superato la soglia massima di 150mila euro, se non in alcune rare eccezioni.

Il Natale e le Pubbliche Amministrazioni: quale Regione acquista di più?

Per questo tipo di analisi abbiamo preso in esame tutti i contratti stipulati da Enti locali, provinciali e regionali in vista del Natale.

In questo caso, ci riferiamo a tutte quelle Pubbliche Amministrazioni che si sono impegnate ad addobbare le città in vista delle festività e come.

L’analisi è stata condotta raggruppando le procedure per Regione nel periodo temporale tra maggio e aprile del 2018 e 2019. Si potrebbero fare ulteriori analisi analizzando la spesa pro capite che potrà tener conto delle Regioni con una popolazione più bassa della media.

Da una prima analisi, vediamo che tra il 2018 e il 2019, l’80% della spesa totale si concentra maggiormente in procedure riguardanti la fornitura delle luminarie per tutte le Regioni italiane, seguita poi da forniture di alberi di Natale (circa il 9%) e di Presepi (circa il 6%), le percentuali restanti, invece, riguardano affidamenti per acquisti di forniture dal contenuto misto tra alberi, luminarie e presepi.

Se volessimo scorporare le singole forniture e fare una classifica delle Regioni italiane in cui è stato speso di più per le diverse tipologie vedremo per l’acquisto di luminarie la Campania in testa, seguita dalla Lombardia e dal Veneto.

Considerando, invece, solo la fornitura di alberi di Natale, ad esempio, vedremo la Lombardia al primo posto, seguita dalla Toscana e dal Veneto.

Attraverso l’infografica interattiva è possibile scegliere criteri a piacere per analizzare una fornitura specifica nel periodo temporale che abbiamo preso in considerazione.