Monitoraggio PNRR: pubblicate le circolari per il sistema ReGiS

23 agosto 2022| Claudio Artusio
Monitoraggio PNRR: pubblicate le circolari per il sistema ReGiS

Da fine luglio, grazie alla pubblicazione di apposite circolari della Ragioneria Generale dello Stato, il monitoraggio contabile e di avanzamento delle misure del PNRR attraverso il sistema ReGiS si appresta finalmente all’avvio a pieno regime.

La pubblicazione della Circolare n. 27 2022 della Ragioneria Generale dello Stato segna un significativo passo in avanti nell’attivazione del sistema ReGiS per l’adempimento del monitoraggio di spesa e di avanzamento delle misure finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un obiettivo, quello dell’implementazione a pieno ritmo del sistema ReGis, che secondo la tabella di marcia prevista per l’implementazione del Piano si sarebbe già dovuto raggiungere per la fine del 2021.

La circolare indica le modalità con cui i soggetti coinvolti nella realizzazione di interventi finanziati con risorse del PNRR – amministrazioni centrali e soggetti attuatori a livello locale – provvederanno ad alimentare il sistema ReGiS, appositamente sviluppato da RGS per i fini di monitoraggio del PNRR e divulgazione dei relativi dati.

In allegato alla circolare, le Linee guida per lo svolgimento delle attività connesse al monitoraggio del PNRR forniscono indicazioni operative per il corretto espletamento degli adempimenti mediante il sistema ReGiS, mentre il documento Protocollo unico di colloquio descrive la base dati utilizzata per il recepimento delle informazioni, disciplinando l’interoperabilità del sistema ReGis con i sistemi informativi locali in uso presso le Amministrazioni centrali, qualora le PA centrali intendano servirsi di questi ultimi come sistema gestionale per l’invio delle informazioni richieste.

Gli adempimenti del monitoraggio PNRR

Il sistema informatico ReGiS, introdotto dall’art. 1, comma 1043 della legge di bilancio per il 2021, costituisce la modalità unica attraverso cui le Pubbliche Amministrazioni a livello centrale e territoriale devono adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo previsti per le misure e i progetti finanziati dal PNRR.

Le principali indicazioni operative circa gli adempimenti di monitoraggio sono contenute all’interno delle Linee guida per lo svolgimento delle attività connesse al monitoraggio del PNRR; in particolare, esse individuano i soggetti tenuti agli adempimenti, le informazioni da fornire al sistema ReGis e la tempistica per il loro aggiornamento.

Soggetti coinvolti

Le Amministrazioni centrali sono i soggetti responsabili della corretta alimentazione del sistema ReGiS relativamente ai dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale delle misure/sub-misure previste dal PNRR di cui sono titolari. Sono tenute inoltre a validare i dati inseriti dai Soggetti Attuatori e a segnalare inadempienze al Servizio centrale PNRR in caso di loro ritardi od omissioni nel conferimento dei dati.

I Soggetti Attuatori, tra cui figurano le Amministrazioni territoriali (Regioni, Province Autonome di Trento e Bolzano, Città metropolitane e Comuni), sono invece i soggetti responsabili dell’invio al sistema dei dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi ai progetti di rispettiva competenza. Il soggetto attuatore, pubblico o privato, responsabile dell’attuazione del progetto coincide con il soggetto titolare del CUP.

Il Servizio Centrale per il PNRR e l’Unità di missione Next Generation EU infine, istituiti presso la Ragioneria Generale dello Stato, svolgono rispettivamente funzioni di responsabile del coordinamento tecnico per l’attuazione, monitoraggio, valutazione rendicontazione e controllo del PNRR e di valutazione in itinere, verifica degli scostamenti e della qualità dei dati.

Come indicato nel Glossario terminologico delle Linee guida, per misura si intendono specifici investimenti e/o riforme previsti dal PNRR, realizzati attraverso l’attuazione dei progetti finanziati in seno ad essi, mentre ogni singolo progetto “[…] selezionato e finanziato nell’ambito di una Misura del PNRR e identificato attraverso un Codice Unico di Progetto (CUP)” rappresenta la principale entità del monitoraggio in quanto unità minima di rilevazione delle informazioni di natura anagrafica, finanziaria, fisica e procedurale.

Struttura e dati presenti nel sistema ReGiS

Il sistema ReGiS si articola in tre sezioni:

  1. Misure (investimenti o riforme) – sezione in cui le Amministrazioni centrali registrano le informazioni a livello di programmazione e di attuazione procedurale (bandi, decreti, convenzioni), fisica (avanzamento materiale della misura) e finanziaria (trasferimenti effettuati e spesa sostenuta);
  2. Milestone e Target – sezione in cui le Amministrazioni centrali registrano dati relativi agli obiettivi previsti per le misure di loro rispettiva competenza, a livello di pianificazione e di attuazione;
  3. Progetti – sezione in cui i Soggetti Attuatori registrano tutte le informazioni sui progetti di rispettiva competenza, in particolare con i dati riguardanti l’esecuzione procedurale, la realizzazione fisica e l’esecuzione finanziaria.

Con riferimento alle sezioni di cui sopra, le Amministrazioni centrali sono tenute ad effettuare i seguenti adempimenti:

  • definizione, aggiornamento e verifica della programmazione attuativa attraverso la gestione dei cronoprogrammi procedurali delle misure;
  • aggiornamento e verifica del rispetto delle tempistiche di realizzazione delle milestone e dei target per riforme e investimenti, con eventuale individuazione e segnalazione di ritardi/impedimenti/altre criticità che ostacolino il conseguimento di milestone e target, degli obiettivi di spesa e di realizzazione delle misure;
  • definizione e aggiornamento delle procedure necessarie per l’attivazione delle misure e la selezione dei progetti e dei Soggetti attuatori;
  • verifica della puntuale alimentazione dei dati di avanzamento dei progetti da parte dei Soggetti attuatori e validazione sul sistema ReGiS dei dati di monitoraggio dei progetti inseriti dalle Direzioni/Uffici interni/Soggetti attuatori.

I Soggetti Attuatori devono invece conferire al sistema ReGiS tutti i dati relativi ai progetti di propria competenza, tra cui:

  • anagrafica del progetto (elementi anagrafici, identificativi e di localizzazione, tra cui: missione/componente/misura del PNRR, dettagli anagrafici del CUP, date di inizio e fine, tipologia di operazione, informazioni specifiche in caso di aiuti, localizzazione geografica, campo di intervento);
  • soggetti correlati al progetto (titolare, attuatore, realizzatore/aggiudicatario, destinatario);
  • informazioni su procedure di affidamento di lavori, acquisto di beni e realizzazione di servizi;
  • pianificazione dei costi e delle relative voci di spesa;
  • cronoprogramma procedurale del progetto;
  • avanzamenti procedurali (informazioni relative a: CIG e procedure di affidamento, aggiudicazione e realizzazione di lavori/servizi; documentazione di gara; contenziosi aperti su atti di attivazione dei progetti e sulla loro esecuzione), finanziari (dati relativi ai pagamenti e alle fatture elettroniche collegabili ad un dato CUP, richiamabili mediante interoperabilità con i sistemi SIOPE+, SICOGE, Piattaforma dei Crediti Commerciali) e fisici (dati sull’avanzamento materiale del singolo progetto, misurato con indicatori specifici tra cui: contributo del progetto al conseguimento del target della misura a cui è associato; indicatori comuni UE associati alla misura)
  • documentazione relativa al progetto, dalla fase di pianificazione al collaudo finale e messa in esercizio;
  • altre informazioni/dati richiesti dalla natura del progetto, dalla normativa nazionale/europea applicabile, dal bando/avviso emanato per la selezione del progetto, dalle milestone e dai target del PNRR alla cui realizzazione il progetto concorre.

Aggiornamento dei dati di monitoraggio

La procedura di registrazione e validazione delle informazioni sul sistema ReGiS è prevista con cadenza mensile: essa viene effettuata mediante inserimento dei dati da parte dei Soggetti Attuatori entro i primi dieci giorni successivi alla conclusione del mese oggetto di monitoraggio, e conseguente validazione dei dati da parte delle Amministrazioni centrali entro venti giorni successivi all’ultimo giorno di ciascun mese.

La tabella seguente illustra le tempistiche previste, a partire dalla prima scadenza fissata al 30 giugno 2022.

 

La divulgazione dei dati del monitoraggio: alcune criticità

Come indicato dalla Circolare 27/2022, Amministrazioni titolari, Soggetti attuatori e le rispettive strutture, coinvolte nell’attuazione di misure e progetti, avranno accesso al sistema ReGiS per l’espletamento delle attività di rilevazione e validazione dei dati di loro competenza; tutti gli attori istituzionali coinvolti a vario titolo nel monitoraggio del PNRR (Organismo di Audit, Corte dei Conti, Uffici centrali di bilancio, Ragionerie territoriali dello Stato, Commissione Europea, Commissioni Parlamentari, Segreteria tecnica della Cabina di regia, ecc.) avranno inoltre accesso ai dati validati mensilmente in modalità consultazione.

Le Linee guida per il monitoraggio PNRR esplicitano altresì che, ai sensi dell’art 9 del DPCM 15 settembre 2021, i dati rilevati e validati mensilmente in ReGiS verranno diffusi in formati aperti scaricabili sul portale ItaliaDomani, all’interno di apposito Catalogo Open Data.

In linea di principio, aver previsto quale obbligo di legge la predisposizione sistematica di dati aperti sull’avanzamento di misure e progetti del PNRR rappresenta indubbiamente un potente incentivo alla trasparenza, traducendosi in uno strumento concreto di presidio rispetto all’operato svolto dal Governo e dalle Pubbliche Amministrazioni coinvolte nella gestione delle risorse del PNRR.

Sul piano concreto, tuttavia, persistono a tutt’oggi alcuni margini di incertezza rispetto alle effettive modalità di rilascio dei dati: le Linee Guida non esplicitano infatti con quale cadenza (ed eventuale latenza) verrano rilasciati i dati aperti ricavati dal monitoraggio mensile via ReGis, né indicano espressamente quali e quante informazioni registrate nel sistema ReGiS saranno rese disponibili.

Poiché al momento possiamo basarci unicamente sul generico testo dell’art. 9 DPCM 15 settembre 2021 – secondo cui la Ragioneria Generale dello Stato deve rendere accessibile dati sull’attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi a ciascun progetto, assieme ai costi programmati e ai milestone e target perseguiti – e poiché la Circolare 27/2022 si riserva di rinviare a eventuali successive comunicazioni le indicazioni concernenti la divulgazione dei dati alle diverse categorie di interessati, è perciò lecito attendersi che gli organi competenti in seno alla Ragioneria Generale dello Stato provvedano a fornire chiarimenti supplementari in proposito (l’Unità di missione NG-EU, ad esempio, ha tra i propri compiti quello di valorizzare il patrimonio informativo relativo a riforme e investimenti del PNRR anche mediante iniziative di trasparenza e partecipazione indirizzate a istituzioni e cittadini – vedi lart. 7.3 del D.L. di Governance del PNRR).

Con la sezione Open Data di Italia Domani tuttora aggiornata al 31 dicembre 2021 rispetto alla base dati-chiave relativa a Gare e Progetti PNRR, restano pertanto sul tavolo le criticità sollevate da osservatori come Open Polis circa lo stadio di restituzione pubblica di dati e strumenti di analisi sull’andamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza; criticità che si spera rientreranno, parallelamente all’ormai imminente attivazione a pieno ritmo del monitoraggio mensile del PNRR tramite ReGis.

Claudio Artusio
Legal Research & Data Scouting


pnrr sistema ReGiS

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