Controllo e rendicontazione PNRR: la circolare di RGS

La circolare n. 30 2022 della Ragioneria Generale dello Stato stabilisce le attività di controllo e rendicontazione delle misure del PNRR, indicando gli strumenti e flussi dato impiegati dalle amministrazioni centrali e locali per il loro assolvimento.

La Ragioneria Generale dello Stato ha introdotto, con la circolare n. 30 dell’11 agosto 2022 e annesse Linee Guida, una serie di attività di controllo e rendicontazione che le pubbliche amministrazioni centrali e locali saranno tenute a effettuare, con riferimento alle misure finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di cui sono titolari.

La circolare risponde alle esigenze individuate dal Regolamento UE 2021/241, istitutivo del “Dispositivo per la ripresa e la resilienza”, che all’art. 22 prevede l’adozione di misure volte ad assicurare un utilizzo dei fondi conforme al diritto europeo e nazionale nonché a prevenire e individuare frodi: circolare e Linee Guida costituiscono pertanto lo strumento operativo che contiene linee di orientamento e di indirizzo sulla corretta individuazione del titolare effettivo dei destinatari/appaltatori di fondi PNRR, sulle misure per la prevenzione e individuazione di conflitti di interessi e casi di doppio finanziamento, e che descrive i principali flussi procedurali previsti per il controllo e rendicontazione del PNRR.

Le indicazioni operative delle Linee guida individuano procedure che ogni Amministrazione centrale titolare di misure PNRR deve adottare e indicare a sua volta, all’interno della manualistica da essa metterà a disposizione dei propri Soggetti Attuatori e che dovrà prevedere indicazioni sui dati e documentazione da produrre e caricare sul sistema informativo ReGiS, appositamente sviluppato per il monitoraggio di spese e avanzamento delle misure.

Vediamo di seguito le attività chiave dei processi previsti da Circolare e Linee Guida, suddivise in attività di competenza dei Soggetti Attuatori (cioè i soggetti che provvedono alla concreta realizzazione degli interventi previsti dal PNRR) e attività di competenza delle Amministrazioni centrali titolari di Misure del PNRR.

Attività di controllo e rendicontazione dei Soggetti Attuatori

Ogni Soggetto Attuatore assume obblighi di controllo nella fase di attuazione del progetto di propria responsabilità, relativamente ai seguenti profili:

• regolarità amministrativo-contabile di procedure e spese esposte a rendicontazione sul PNRR e di tutti gli atti di competenza direttamente o indirettamente collegati ad esse, mediante controlli ordinari previsti dalla vigente normativa nazionale;
• rispetto delle condizionalità PNRR previste nell’Annex CID (vale a dire i traguardi e obiettivi descritti nella tabella allegata alla Decisione di esecuzione del Consiglio relativa all’approvazione della valutazione del PNRR) e negli Operational Arrangements (sottoscritti con la Commissione EU e che prevedono meccanismi di verifica per dimostrare il conseguimento di ogni Milestone/Target del PNRR) per le misure PNRR di propria competenza come pure per ogni milestone e target che compone la singola misura, nonché dei requisiti ulteriori eventualmente connessi alla misura PNRR (es., contributo agli indicatori comuni e ai tagging ambientali e digitali);
• rispetto del principio DNSH di non arrecare danno significativo all’ambiente;
• rispetto dei principi trasversali PNRR: pari opportunità di genere e generazionali, politiche per i giovani, quota SUD ove applicabili;
• adozione di misure di prevenzione e contrasto a gravi irregolarità (frode, conflitto di interessi, doppio finanziamento) nonché verifiche dei dati previsti dalla normativa antiriciclaggio.

Il soggetto attuatore deve poi registrare e attestare l’esito delle attività controllo, attraverso apposite funzionalità di flag informatico e caricamento di documentazione nel sistema ReGiS, rispetto a:

• tutte le procedure di gara espletate e ai relativi atti di competenza;
• tutte le rendicontazioni di spesa dei progetti di competenza che verranno presentate all’Amministrazione centrale titolare della misura PNRR.

Attività di controllo e rendicontazione delle Amministrazioni centrali

Le Amministrazioni centrali titolari di Misure PNRR coordinano le attività di attuazione delle Misure di propria competenza e assicurano che la gestione, il monitoraggio e la rendicontazione dei Soggetti Attuatori siano effettuate correttamente e tempestivamente.

In particolare, spetta ad esse di assicurare la coerenza dei criteri di selezione adottati dai Soggetti attuatori e delle progettualità ammesse a finanziamento con le regole e gli obiettivi del PNRR, nonché la regolarità e conformità delle spese sostenute dai Soggetti attuatori rispetto alla normativa nazionale ed europea.

Le Amministrazioni centrali devono pertanto assicurare:

• la regolarità delle procedure di selezione e degli atti di competenza, e la regolarità delle spese esposte a rendicontazione sul PNRR;
• l’adozione di misure a prevenzione e contrasto di irregolarità (frode, conflitto di interessi, doppio finanziamento) e di verifica dei dati previsti dalla normativa antiriciclaggio;
• il corretto ed effettivo avanzamento e conseguimento di target e milestone, nel rispetto delle condizionalità previste dall’Annex CID e dagli Operational Arrangements, di ulteriori requisiti connessi alle Misure PNRR (principio DNSH, contributo a indicatori comuni/a tagging ambientali e digitali) e dei principi trasversali PNRR.

Anche le amministrazioni centrali sono tenute a registrare e attestare l’esito delle attività controllo di loro competenza. Nel loro caso, i controlli riguardano:

1. tutte le procedure di selezione dei progetti del PNRR e/o dei Soggetti attuatori e dei rispettivi atti di competenza;
2. tutte  le rendicontazioni di spesa riferite alle misure PNRR di competenza, che vengono presentate al Servizio centrale per il PNRR di RGS;
3. l’implementazione della reportistica circa gli esiti del controllo su avanzamento e conseguimento di milestone/target, nell’ambito delle rendicontazioni semestrali propedeutiche alla presentazione delle richieste di pagamento alla Commissione Europea.

I controlli di cui ai punti 1. e 2. saranno registrati nella piattaforma ReGiS mediante le apposite funzionalità, mentre per i controlli su milestone e target ogni Amministrazione centrale dovrà compilare un report esplicativo del pieno e corretto conseguimento di tutti i requisiti previsti dalla milestone o dal target, svolgere controlli on desk su procedure e atti rendicontati (i cui esiti andranno tracciati in apposita check list predisposta dal Servizio Centrale per il PNRR) e presentare al Servizio Centrale PNRR una dichiarazione di gestione semestrale attestante, tra gli altri, il corretto avanzamento fisico e finanziario degli investimenti e delle riforme di competenza di ciascuna Amministrazione. Report, check list di controllo e dichiarazione di gestione andranno anch’essi caricati su ReGIS.

Monitoraggio, controllo e rendicontazione del PNRR

Con l’attivazione delle misure di controllo e rendicontazione in capo a Soggetti attuatori e Amministrazioni centrali che abbiamo descritto sopra, la Circolare n. 30/2022 e le relative Linee Guida vengono ad aggiungersi alle istruzioni operative che la stessa Ragioneria Generale dello Stato ha fornito nella di poco precedente Circolare n. 27 2022, la quale ha invece previsto l’adozione di Linee guida apposite per lo svolgimento di attività connesse al monitoraggio del PNRR, a loro volta concepite per garantire una efficace e tempestiva attuazione del PNRR.

In tal senso quindi, anche le ulteriori procedure introdotte dalla Circolare n. 30/2022 concorrono alla definizione di strumenti operativi posti a presidio del corretto utilizzo delle risorse finanziarie stanziate dal PNRR e del soddisfacente raggiungimento degli obiettivi entro le scadenze fissate dall’Unione Europea.

Claudio Artusio

Legal Research & Data Scouting