Cosa è una gara d’appalto?

Per prepararsi a partecipare a una gara d’appalto è necessario capire prima cos’è e come funziona. 

Quando ci si riferisce a una gara d’appalto, si fa riferimento a dei “contratti a titolo oneroso, stipulati tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, aventi per oggetto l’esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti e la prestazione di servizi” (art. 3, c. 1, lett. ii, d.lgs 50/2016).

La Pubblica Amministrazione, quindi, per realizzare opere pubbliche o acquistare beni o servizi da un’azienda, deve necessariamente indire una gara d’appalto che permetta una gestione pubblica dell’attività di acquisizione che sia, tra le altre cose, incentrata sulla trasparenza, concorrenza e meritocrazia tra i vari operatori economici che decidono di partecipare alla gara pubblica.

La procedura si svolge tramite un bando pubblico a cui le imprese fornitrici, che rispondono ai criteri di ammissione richiesti dalla Pubblica Amministrazione, partecipano se interessate.

L’azienda fornitrice risultata vincitore stipulerà, nella fase finale, il contratto pubblico per poi occuparsi della sua esecuzione.

I procedimenti da tenere a mente per partecipare a una gara d’appalto sono molteplici, per questo oggi vedremo come comportarsi all’interno di una gara pubblica.

Come funziona la pubblicazione di un bando per una gara d’appalto?

I bandi di gara sono predisposti dalle Pubbliche Amministrazioni sulla base di bandi – tipo, ossia modelli approvati dall’Autorità in modo da renderli conformi ai regolamenti vigenti.

Le stazioni appaltanti che possono indire il bando di gara sono tipicamente enti pubblici come, ad esempio: amministrazioni dello Stato ed enti locali; organismi di diritto pubblico; Governo e Ministeri; organizzazioni internazionali.

Il bando è l’atto iniziale, con rilevanza esterna, di una procedura che avrà evidenza pubblica e a seconda della tipologia della gara d’appalto, ci saranno diverse informazioni al suo interno.

Ad esempio, prendendo in considerazione un bando di gara che ha come oggetto la fornitura di lavori oltre a tutte le informazioni standard come: identificazione dell’amministrazione, tipo di procedura, tipo di amministrazione aggiudicatrice, tipo di documentazione di gara, sarà possibile reperire informazioni come:

• tipo di lavorazioni di cui si compone l’intervento dando indicazioni su:
  • natura ed entità dei lavori;
  • le qualificazioni necessarie;
  • possibilità di scorporazione e/o di subappaltare il contratto con le relative percentuali.

Partecipazione a una gara d’appalto

Chi può partecipare a una gara d’appalto?

Le imprese interessate a partecipare a una gara d’appalto devono essere in possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara. I soggetti ammessi sono disciplinati dall’art. 45 del Codice dei Contratti Pubblici e sono tipicamente:

• imprese individuali;
• società commerciali;
• società cooperative;
• consorzi stabili;
• raggruppamenti temporanei di imprese.

I raggruppamenti temporanei di imprese permettono alle singole aziende che non possiedono individualmente i requisiti richiesti dal bando di partecipare alla gara d’appalto con un’altra azienda in modo da colmare le le rispettive carenze presentando un’unica offerta.

Scelta del bando

Il primo step che un’azienda deve fare è scegliere il bando di suo interesse.

A supporto di questa prima fase ContrattiPubblici.org ha infatti un sistema di monitoraggio bandi per le aziende che vogliono rimanere costantemente aggiornate sui bandi in uscita attraverso un sistema di notifiche.

Dopo aver scelto il bando, l’azienda dovrà studiare il disciplinare di gara, ossia quel documento allegato al bando di gara nel quale sono indicate tutte le modalità di partecipazione e i termini di presentazione dell’offerta da parte dell’azienda.

Presentazione dell’offerta

Il secondo step che un’azienda deve necessariamente fare prima di preparare l’offerta vera e propria è valutare che si possiedano, come abbiamo già accennato all’inizio dell’articolo, i requisiti di partecipazione prescritti dal bando.

I requisiti, come abbiamo già visto, si dividono in requisiti di ordine generale e in requisiti di ordine speciale.

In seguito, sarà necessario tener conto di:

• dove andranno presentate le candidature e le offerte: le procedure attualmente sono esclusivamente telematiche e la partecipazione a una gara d’appalto avviene, di solito, attraverso l’intermediazione di una centrale di acquisti come, ad esempio, Consip, o attraverso piattaforme elettroniche come, ad esempio, il MEPA. Per partecipare, infatti, bisogna essere accreditati direttamente all’interno delle piattaforme;
• oggetto dell’appalto: da quest’informazione sarà facile capire per l’azienda il tipo di servizio, fornitura o lavoro su cui sarà necessario preparare l’offerta, conoscendo fin dal primo momento tutti gli elementi che saranno utili ai fini dell’esecuzione del contratto pubblico come, ad esempio, luogo in cui si svolgerà il servizio o il periodo in cui dovrà essere eseguito il lavoro;
• criteri di aggiudicazione: come avverrà la selezione delle offerte presentate da parte della stazione appaltante proponente, ovvero se preferirà, ad esempio, quelle dal prezzo più basso o quelle economicamente più vantaggiose.

Documentazione da presentare per partecipare a una gara d’appalto

Le documentazioni necessarie per partecipare a una gara d’appalto sono elencate nel disciplinare e nel codice dei contratti pubblici.

Tendenzialmente i documenti che vengono richiesti a ogni procedura di gara d’appalto includono:

• casellario giudiziario sui carichi pendenti;
• il Documento Unico di Regolarità Contributiva, cosiddetto DURC che attesta la conformità dell’azienda a tutti gli adempimenti fiscali;

Gli altri documenti richiesti vengono, di solito, indicati dalla stazione appaltante all’interno del bando di gara.